Chiese depredate e abbandonate a Napoli (e non solo) e l’esempio di Maastricht
Pubblicato su Feb 9, 2013
D a un’inchiesta su “Il Corriere.it” si apprende che a Napoli ci sono 200 (DUECENTO!) chiese abbandonate e depredate per il commercio al nero di arte.
Al danno si aggiunge la spesa continua, visto che molte sono in condizioni talmente precarie da richiedere l’installazione permanente di impalcature il cui affitto costa “un occhio della testa”.
Per vedere l’inchiesta, basta andare a questo link
Per contro A Maastricht in Olanda c’era una chiesa in disuso, che è stata trasformata nel 2008 in una bellissima libreria con bar sotto la volta principale. L’intervento è stato realizzato senza andare a danneggiare nessuna struttura portante e lasciando la visuale libera sulla architettura e affreschi interni.
La libreria si chiama SELEXYZ DOMINICANEN BOOKSTORE e se ne possono vedere le immagini in un articolo sul sito “archilovers”, a questo link.
Una volta fatto il confronto tra i due esempi di come due amministrazioni pubbliche (Italiana e Olandese) possono affrontare lo stesso tipo di problema, ognuno si può fare un idea della miope e ipocrita cultura conservatrice della nostra burocrazia che alla fine crea disastri come quello di Napoli ma anche altrove…