Cedolare secca. Diminuzione dell’aliquota.

Nel decreto di fine agosto che abolisce l’IMU, è previsto un calo dell’aliquota della cedolare secca per gli affitti residenziali a canone concordato.

La riduzione sarà dal 19% al 15%  sul totale annuo del canone d’affitto.

Nel caso in cui il canone concordato non si discosti troppo dal valore reale di un canone a contratto libero, questa norma permetterà un bel risparmio al proprietario dell’abitazione.

Per i contratti a canone libero non ci sono cambiamenti: l’aliquota rimane al 21%.