News Immobiliari
Come si fa un condominio low-cost? In Cina l’hanno capito e fatto.
In Cina hanno costruito un grande condominio in cui per risparmiare, molte delle finestre in facciata sono… dipinte!
Le polemiche infuriano e forse i costruttori dovranno variare la situazione.
Chi ne volesse sapere di più può leggere la notizia con foto su La Repubblica
Il nuovo ufficio di Apple
L‘immagine del plastico in scala della nuova sede di Apple a Cupertino in California. Ovviamente eco-sostenibile, vi lavoreranno 12.000 dipendenti che usufruiranno di ristoranti, centri benessere, palestre e altro che sono presenti in questa “astronave” in mezzo al verde.
Comune di Prato. Contributi per ristrutturare le facciate in centro storico
Buone notizie per chi possiede un immobile in centro storico del Comune di Prato.
Sarà pubblicato lunedì 30 settembre il bando comunale per accedere ai contributi per il recupero delle facciate del centro storico e parte di Figline.
A questa iniziativa saranno destinati 50.000 euro a cui i cittadini che vorranno ristrutturare la facciata. I lavori dovranno terminare entro il 30 giugno 2014.
Il bando è scaricabile dal sito del Comune di Prato.
Le domande saranno accettate dal 30 settembre al 30 dicembre.
IMPORTANTE. Le istanze saranno valutate in base all’ordine cronologico.
Calano dal 2014 le imposte per chi compra uffici o negozi.
Diminuiranno dal 2014 le imposte per chi compra immobili diversi da quelli “prima casa” da un soggetto privato o società che non sia costruttrice,
Perciò anche chi acquisterà immobili commerciali pagherà di meno. La tassazione dell’Imposta di Registro aumenta dal 7% al 9%, ma le imposte ipotecarie e catastali scendono a 100 euro fisse invece del 3% dovuto con le norme attuali. Ciò significa che l’imposizione fiscale su questi trasferimenti sarà del 9% totale, invece del 10% attuale.
Cedolare secca. Diminuzione dell’aliquota.
Nel decreto di fine agosto che abolisce l’IMU, è previsto un calo dell’aliquota della cedolare secca per gli affitti residenziali a canone concordato.
La riduzione sarà dal 19% al 15% sul totale annuo del canone d’affitto.
Nel caso in cui il canone concordato non si discosti troppo dal valore reale di un canone a contratto libero, questa norma permetterà un bel risparmio al proprietario dell’abitazione.
Per i contratti a canone libero non ci sono cambiamenti: l’aliquota rimane al 21%.